lunedì, febbraio 01, 2010

Rinvii


Ci sarebbe un regolamento che dice che le partite rinviate si disputano il giorno dopo. Mi ricordo anche che c'era un regolamento che diceva che l'arbitro doveva verificare le condizioni del campo e decidere se si può giocare oppure no. Invece pare che ultimamente i prefetti, con tutto quel che hanno da fare, decidano per ordine pubblico di rinviare le partite se c'è della neve sugli spalti. E pensare che una volta, prima dei teloni e dei campi riscaldati, si celebravano i sacrifici degli spalatori che facevano di tutto per far disputare la partita, si vede che in passato la neve era più ordinata e fioccava solo sul campo di gioco, non sulle gradinate.
Il modello inglese dove le paartite vengono rinviate e disputate un po' a caso può anche avere il suo fascino ma quello all'italiana ha le sue pecche. Sorvolo sugli spostamenti mirati delle partite del Milan, che han pure portato sfiga, mi soffermo sull'ultimo Parma - Inter.
A parte che mi incasina il fantacalcio ma che senso ha spostare una partita dalle 15 con 8 gradi e il campo pulito in buone condizioni al mercoledì sera alle 20:45 di metà febbraio?
Sky se ci sei batti un colpo?
Per non parlare del senso sportivo di avere una semifinale di ritorno a distanza di 2 mesi dalla gara di andata e inoltre rinviare Fiorentina - Inter di coppa Italia esattamente 3 giorni dopo di... Fiorentina - Inter di campionato!
Ma forse l'han fatto per non costringere l'Inter a sobbarcarsi faticosissimi andata e ritorno Milano - Firenze con la Frecciarossa. Si trova una pensioncina decente e si fanno 5 giorni 3 notti, con visita degli Uffizi incorporata: che non si dica che i calciatori sono degli ignoranti, e poi a Balotelli viene comodo per la tesina della maturità in storia dell'arte.