lunedì, novembre 12, 2012

Dieci



E così, per gli amanti della cifra tonda, abbiamo fermato le serie di vittorie dell'Inter. Bravi ai nerazzurri lombardi. Come dice l'allenatore interista, non ci si poteva certo aspettare di vincerle tutte, e infatti vedendo la striscia dall'altra parte, ovvero quella post Siena, chi avrebbe scommesso sulle successive 10?

Anche ieri la squadra ha giocato. Certo l'Atalanta ha fatto una grande partita, di corsa e di dedizione, e si è meritata il risultato, però non bisogna dimenticare che l'Inter ha concesso agli avversari due dei difensori più in forma fino alla scorsa giornata, Samuel e Ranocchia, e che il ritorno alla difesa a 4 è coinciso con i buchi che avevamo evidenziato all'inizio del campionato. E se vogliamo aggiungiamoci l'assenza del trequartista più forte al mondo e un Cassano normalizzato, più la statistica che dice che per ogni rigore dubbio a favore te ne viene dato uno dubbio contro.

Insomma già un gol di vantaggio a quest'Atalanta non lo si poteva concedere, figuriamoci due abbondanti.
L'importante secondo me, e mi sembra che stia accadendo, è mettere in conto che questa partita è passata ed andare avanti per la strada imboccata che è quella buona. Siamo secondi con 4 punti di vantaggio sulla quarta e siamo qualificati alla fase ad eliminiazione diretta di Europa League.
Gli infortunati torneranno, la fatica si farà sentire, ma per ora, la nave va.