venerdì, dicembre 11, 2009

Mousi Lunghi




Due paroline sull'allenatore dell'Inter.
La mia personale opinione è che Mourinho non sia arrrivato preparato al can can che viene fatto in Italia attorno al Calcio. All'inizio è arrivato sparigliando le carte, facendo dichiarazioni sorprendenti e anche facendosi nemici un po' di giornalisti che non volevano essere trattati male da questo parvenu del calcio.
C'è stata abbondanza di presunzione da ambo le parti, anche se trovare qualche giornalista felice di sparare sull'Inter non era e non è difficile.
Ora Mourinho non può andare avanti a spararle sempre più grosse, c'è un limite e al momento pare averlo raggiunto, diciamo che è un limite fisico di sopportazione dell'uomo, che al momento è secondo me sotto una pressione ingiustificata.
Secondo me dovrebbe prendersi un po' di camomilla, ignorare il vociare attorno a lui, attorno all'Inter e andare avanti così, che va bene.

mercoledì, dicembre 09, 2009

Complotto!




L'arte del complotto è sottile e spesso sfugge agli occhi dell'osservatore casuale.
Ma con pazienza e fantasia si possono scorgere i segnali rivelatori.

Cosa sarebbero i 4 scudetti di fila vinti dall'Inter dopo ultradecennale astinenza se non un bieco tentativo da parte di Juventus e Milan di indurre un falso senso di sicurezza nei nerazzurri, in modo da far loro fallire assalto dopo assalto alla Champions League.

Voglio dire, è sotto gli occhi di tutti il rendimento non eccezionale in Champions dell'Inter, la spiegazione più plausibile è che in campionato si giochi a far vincere l'Inter per illuderla di essere forte.

Certo, talvolta i piani si ritorcono contro ai loro ideatori, per esempio la Juventus si era illusa di essere essa stessa una squadra di livello europeo..

martedì, dicembre 01, 2009

Sarò breve, anzi...



Riassunto della settimana pre Juventus - Inter:
Juve: Ultima Spiaggia
Inter: Balotelli teppista ma bravo ragazzo incompreso da uno che entra a San Siro senza pagare.

lunedì, novembre 30, 2009

Una partita in gocce



  • Dicono che San Siro sia tutto coperto, perché io ieri ho preso l'acqua tutto il tempo?
  • Io credo al tabellone del Meazza, quello di Samuel era gol sacrosanto;
  • Quaresma, cavallo di razza, autentico purosangue, migliore in campo ieri, ha prodotto il massimo sforzo e si è stirato un garretto; propongo di portarlo all'adiacente ippodromo e sparargli un colpo in testa, così non soffre;
  • Verso la fine della partita dalla prima fila del settore 268, secondo anello arancio, un signore barbuto e non magrissimo, con la maglietta numero 45 dell'Internazionale F.C. osservava in piedi Eto'o mentre avanzava verso Frey e gli urlava, esagitato: "vai, Eto'o, vai, Vai, Vai VAI, VAIIII... A CAGARE, vai....";
  • Un signore poco più giovane dal secondo blu se la prendeva di più di me e si buttava di testa (senza motorino) nel primo blu;

mercoledì, novembre 25, 2009

Ripetizioni




Sarebbe stato abbastanza semplice titolare questo post "Inter in Barça".
Diciamo così, non è cambiato niente, anche questa volta l'Inter non ha dimostrato di essere una grande squadra.

Ieri il Barcellona sapeva esattamente cosa fare, pressing, senza raddoppi ma insistico, costante sull'avversario in possesso palla; movimenti a smarcarsi a centrocampo, cambi di gioco sistematici che ci prendevano sempre di sorpresa.

L'Inter è abbastanza più forte in Italia delle avversarie da poter giocare in posizione dominante, 4 mediani a centrocampo per recuperar palloni e poi col pallone tra i piedi è questione di tempo prima di segnare.
Quando si gioca contro il Barça si gioca contro la squadra che fa il miglior gioco in Europa, meglio sicuramente di quello interista, quindi quanto fa l'Inter in campionato non basta.

Ora ci sono un paio di strade: la prima è insistere sul gioco, per avvicinarsi ai loro livelli, però ci vuole gente che pensi e che tiri fuori il guizzo. Penso a Balotelli e Sneijder.
La seconda invece è quella di cercare di andare avanti come la squadra più debole che deve battere la più forte, non facendola giocare.

lunedì, novembre 23, 2009

Neri sono neri...

ma lui è bravo:


Fare Futuro, la rivista della fondazione di Gianfranco Fini, suggerisce un'ottima alternativa ad Amauri in nazionale.

Certo, c'è chi invece sostiene la candidatura del proprio attaccante con metodi poco ortodossi.

sabato, novembre 21, 2009

... tutti quanti si ostinano


Lippi: "Ferito dai fischi"


Il c.t. della Nazionale: "Ieri ho detto che i fischi non li avevo sentiti, e invece non era così. Non tutti quelli che dicono, ma sì che li ho sentiti. Non è mai successo che un c.t. vinca un campionato del mondo, se ne vada, e una volta tornato avviene questo. Non so spiegarmi il perchè, è brutto soprattutto per i giocatori". Abete: "Fischi ingiusti"



Caro c.t. della Nazionale di calcio, posso provare a spiegartelo io:

Secondo me ti fischiano perché sei di un'antipatia eccezionale e dotato di giusto quella quantità di stima per te stesso che ti impedisce di notarla. Il mondo è ingiusto e ingrato, tu avrai anche allenato la squadra che ha vinto un campionato del mondo ma se tratti male da anni le persone che ti dovrebbero essere riconoscenti raccogli quel che hai seminato.

Mi scuso per l'ampio ricorso alla saggezza popolare ma a volte è utile anche ribadire l'ovvio

martedì, novembre 17, 2009

Pazzo?

Pazzini si esprime sulla convocazione di Amauri in nazionale: «In questo momento non mi sento in ballottaggio - chiarisce - perché io sono italiano e lui è brasiliano»

Secondo me è Pazzo, così:


mercoledì, ottobre 21, 2009

Ti stai sbagliando, chi hai visto non è...



Pareggio sostanzialmente giusto ieri tra Dinàmo (si pronuncerà davvero così?) e Inter.
La partita è stata giocata un po' così, con casino organizzato.
La situazione nel girone è divertente, 3 squadre a 4 punti (Il Barça che perde in casa con il Rubin...) e noi dietro a 3, unici imbattuti). La soluzione è semplice, "basta" vincere 2 partite a caso delle prossime tre e siamo qualificati matematicamente.

Visto che non lo si fa usualmente, mi soffermo sui singoli.

Eto'o. Dunque, è un giocatore molto dinamico, che però non è in grado di sorpassare di fisico molti avversari che gli si stringono accanto, ha bisogno di un compagno forte in attacco. Dico un'eresia se dico Balotelli meglio di Milito?
Chissà chi ha guadagnato nello scambio, Ibra al Barça si sta dimostrando un portarogna di Champions, anche ieri ha segnato ma la sua squadra ha perso.

Lucio. Ma siamo proprio sicuri che fosse il giocatore che ci serviva? OK, è forte, ha piedi buoni per impostare l'azione, sa salire palla al piede fino a centrocampo, ha visione di gioco per impostare a partire dalla difesa, ma è pur sempre brasiliano, a volte ha delle amnesie, tipo Cordoba, ma almeno Cordoba era veloce e recuperava sull'uomo.
A parte l'autogol di ieri, il liscio che ha liberato Sheva grida vendetta, ci fosse stato un giocatore di calcio al suo posto sarebbe stato gol.

venerdì, ottobre 09, 2009

Infiammazioni

A rischio squalifica il capitano della Juventus e della nazionale trovato positivo al cortisone dopo Roma - Juventus.
Si è trattato evidentemente di un malinteso, perché l'antinfiammatorio preso dal popolare calciatore napoletano era la cura per una puntura d'ape e solo qualche disguido burocratico ha fatto scattare la procedura di infrazione.
Nella foto la dose di cortisone presa da Cannavaro.

mercoledì, settembre 30, 2009

La quadratura


L'anno scorso ho più volte detto che all'Inter mancava il centrocampo e lo schema "Palla a Ibra e pensaci tu" nasceva dalla necessità più che dall'acume tattico di Mourinho.
Quest'anno, in assenza di spilungoni svedesi, la squadra è stata rifondata, coi famosi cinque uomini nuovi dell'allenatore portoghese.

Thiago Motta, il giocatore che imposta il gioco, quello che doveva essere Lampard e non è stato Muntari; Snejider, il trequartista che dorebbe smarcare le due punte veloci; Lucio, centrale di difesa con i piedi buoni, capace di salire palla al piede anche a centrocampo; Milito ed Eto'o, due attaccanti che sanno tornare.

Le sofferenze mostrate contro Sampdoria e Rubin sono un chiaro esempio dell'importanza di questi giocatori. L'Inter ha giocato con lo schema di riserva e ieri con troppi giocatori deludenti, per una colpa o per l'altra.
Cambiasso convalescente, Mancini non pervenuto. Quaresma timido, Balotelli, migliore attaccante in campo ieri, troppo spavaldo, Zanetti eterno ma non eccezionale. Stankovic è stato l'unico che, avendo riposato sabato, si è sbattuto in Tatarstan.

Quindi io dico: lasciamo che rientrino i giocatori chiave e vedremo l'Inter giocare meglio.

mercoledì, settembre 16, 2009

Gestione societaria




(ASCA-AFP) - Nyon, 15 set - Se la sperimentazione in Europa League dara' i suoi frutti, a partire dal prossimo anno i cinque arbitri verranno impiegati anche in Champions League.


A seguito della notizia la Juventus delibera un aumento di capitale per l'anno prossimo.

giovedì, settembre 03, 2009

Dolori della crescita




La Juventus detta la strada ai suoi piccoli tifosi.

Da piccolo un pagliaccetto, da grande un pagliaccio


Perché ci siam fermati a 4



C'è un motivo per cui l'Inter ha segnato "solo" 4 gol nel derby.
Il lunedì si devono salutare gli amici :)

martedì, settembre 01, 2009

Salatini



MILANO - Il presidente Massimo Moratti ha rilasciato una breve intervista ai giornalisti che lo attendevano nei pressi degli uffici della Saras nel centro di Milano.

Ora, io mi chiedo, ma a questi giornalisti che passano la loro vita sotto gli uffici della Saras, gli offrono un bicchier d'acqua, un crodino, qualcosa?

Una menzione anche al poveretto di Studio Sport che ha atteso a Malpensa l'arrivo di Sneijder fin dalla mattina (collegamento dell'edizione di mezzogiorno del TG sportivo di Italia Uno). L'olandese è arrivato alle 18 a Linate.
Speriamo che si siano almeno ricordati di avvertire il povero inviato :)

martedì, agosto 25, 2009

Last Minute




Il Real a Sneijder
"Devi andartene"


Beh, anche l'anno scorso Mourinho ha insistito fortemente per un giocatore indispensabile al suo progetto tattico.
Fa piacere che ci sia gente entusiasta di abbracciare i nuovi colori

martedì, luglio 28, 2009

Frà Inteso



Il Mero Proprietario del Milan insiste sulla politica che è sempre stata sua:


berlusconi punta sui giovani
— Sul mercato del Milan è intervenuto anche Silvio Berlusconi, che ha dichiarato di non essere più disposto ad acquistare calciatori trentenni. "Anche perchè guadagnano molto", ha detto parlando nel Transatlantico di Montecitorio al termine delle votazioni sul decreto anticrisi. "Punteremo su chi ha meno di 23 anni, giovani ma forti", ha aggiunto parlando con Umberto Bossi e Daniele Marantelli, un parlamentare del Partito Democratico di fede milanista. Il Premier non ha però commentato l'ipotesi di queste ore di un scambio tra Andrea Pirlo e il centravanti del Chelsea Claudio Pizarro.

Va bene mandare in merda il Paese ma se comincia a non capire più niente di calcio sarebbe ora di rottamarlo.

mercoledì, luglio 22, 2009

Eto'o'Ibra

E quindi pare in dirittura d'arrivo lo scambio tra un rompipalle bianco e un rompipalle nero.

Secondo me per un'indagine sui giornali pro o contro l'Inter bisognerebbe vedere l'età riportata dei due giocatori, se il giornale riporta 27 per entrambi è pro Inter, se riporta 28 per Eto'o e 27 per Ibra, è anti Inter (i due hanno 6 mesi di differenza)

Cosa succederà nell'Inter con Eto'o, Hleb e 50 milioni di euro in più? Sicuramente Moratti sarà contento almeno quanto Galliani, Mourinho magari meno, visto che avrà più lavoro da fare.
Il gioco cambierà di sicuro, getttare la palla in avanti e farla proteggere da Ibra non sarà più uno schema fattibile, bisognerà portarla avanti la palla in maniera furba. Rispetto all'anno scorso ci sono Thiago Motta e Hleb in più, saranno sufficienti?

Comunque uno scoop: Eto'o "dichiara" che ha già vinto 2 coppe e sa bene come vincerne una terza.
Eccola:

lunedì, luglio 20, 2009

Statistiche

La Juventus ha fatto un gran mercato ed è ben messa per il prossimo anno, qualcuno però deve galvanizzare i tifosi e prende esempio da Berlusconi:

Cannavaro oltre i fischi
"Qui perchè la Juve è grande"
Il difensore archivia la contestazione di una parte della tifoseria ("me l'aspettavo, ma la maggioranza della gente mi stima") ed è pronto a ripartire in bianconero: "La società ha fatto un grande mercato, ha costruito un'ottima squadra e siamo pronti a giocarcela con tutti"

mercoledì, luglio 15, 2009

Tutti in festa


Una dichiarazione da un uomo uscito pulito sia da Calciopoli che dalla presidenza del Milan:

"Scudetto 2006 all'Inter?
Decisione intempestiva"

L'ex presidente Federcalcio Carraro: "La decisione di assegnare lo scudetto a tavolino all'Inter per la stagione 2005-2006 è stata intempestiva: si poteva e si doveva aspettare, anche per non eccitare animi che semmai andavano calmati. Ritengo giusto assegnare sempre un titolo, però penso che in quell'occasione si siano sbagliati i tempi, è stata una vera forzatura"


A me sta anche bene che ce lo consegnino ufficialmente questo ferragosto, si invitano Moggi, Giraudo, Meani, Lippino e Lippone, guest star Capitan Ventinove Cannavaro, gavettoni a tutti e nemici come prima

martedì, giugno 30, 2009

Disinibiti



Il Bologna calcio retrocedette in serie B durante un campionato molto chiacchierato, soprattutto al telefonino.
Adesso i nuovi proprietari, ché nel frattempo quel Bologna fallì, hanno contattato un ex dirigente calcistico, inibito per 5 anni nel 2006 e dimessosi prima del giudizio, quindi automaticamente squalificato a vita perché faccia loro da consulente.

Userò uno understatement. La cosa non mi piace.

lunedì, giugno 22, 2009

Grazie Silvio


Poi ci lamentiamo che il Governo non fa niente per noi.
Silvio Berlusconi, il Mero Proprietario del Milan, dopo aver incassato qualcosa di più di 67 milioni di euro per la vendita di Kakà si indigna per i prezzi che circolano e promette "farò qualcosa"

Suppongo che sarà la solita leggina ad hoc che impedirà le generiche vendite troppo costose di giocatori stranieri che giocano in Italia nelle squadre di Milano.

Quindi, Ibra e Maicon, restano.

Sono ancora in tempo per votare Podestà? Anche se non risiedo in provincia di Milano? :)

giovedì, giugno 18, 2009

Paralleli



Nel 1986 il Milan reduce da un paio di retrocessioni per motivi vari aveva dei problemi economici (oltre al fatto di essere il Milan che già dei problemi di suo li dà). Giussy Farina, il presidente dell'epoca non aveva soldi per ripianare i debiti. Ricevette ovviamente molte offerte per vendere Franco Baresi la stella indiscussa della squadra (se non ricordo male all'epoca erano le squadre proprietarie dei cartellini dei giocatori), cosa che avrebbe ripianato certamente il bilancio.

Decidette però di vendere tutta la squadra ad un affermato imprenditore edile con la passione per la televisione.

Oggi quello stesso imprenditore, che nel frattempo dice di aver cambiato mestiere, per ripianare il bilancio vende la stella indiscussa della squadra, Kakà.

Il parallelo si ferma poco prima delle due retrocessioni, una per illecito sportivo. Ma è proprio giusto averlo fermato qui?

mercoledì, giugno 17, 2009

Una zebra e poi?

Non siamo nemmeno in estate e già si cominciano a fare previsioni per l'anno prossimo.

Da quanto si dice pare che la Juventus sia decisa a compiere la progressione, terza, seconda, prima e si candida per vincere lo scudetto l'anno prossimo. La campagna acquisti mi pare solida e la squadra è tignosa.

Il Milan? Senza Kakà e con Cissokho, abbastanza emblematica la svolta ma paradossalmente la streada può essere quella giusta. Basta col gigantismo e il nome spettacolare a tutti i costi: cercano di acquistare gente fresca e di una certa qualità. Vedremo in corso d'opera se ce la faranno.

L'Inter nonostante sia stata indubbiamente la squadra più forte degli ultimi anni è abbastanza attiva, non ho ben capito se per volere di Mourinho oppure no. Cool punto interrogativo di Ibra (ma secondo me resta) si aggiungono Milito, Thiago Motta e probabilmente Carvalho e Deco, tutti possibili titolari.

Godiamoci l'estate di chiacchiere :)

martedì, giugno 09, 2009

Siam venuti fin qua.

Capannello di tifosi interisti in via Turati e coretto:

"Siam venuti fin qua
Siam venuti fin qua
Per vedere partire Kakà"

Con Ibra, purtroppo, non fa rima :)

giovedì, giugno 04, 2009

Milanisti Comunisti


La mia solidarietà (umana, non esageriamo :) va ai milanisti di sinistra.
Gli vendono Kakà e non possono nemmeno togliere il voto a Berlusconi alle Europee.

Per i milanisti di destra nessun problema, Kakà verrà venduto lunedì, a urne chiuse :)

A oggi la pagina del sito del Milan che invita a comprare le maglie nuove mostra le foto di Maldini, Kakà e Seedorf. Sarà un segno? :)

mercoledì, maggio 20, 2009

A volte ritornano




Mourinho ha dichiarato che Quaresma tornerà (perché non ce lo compra nessuno?).

A parte che questo è un segnale dato al campionato: è possibile vincere lo scudetto 2009/10 anche se hai la maglia a strisce bianconere o rossonere, vorrei segnalare che Ricardo "Trivela" ha fatto i compiti e ha letto i testi fondamentali:

Segue una sua citazione da: "Il manuale del banal calciatore"
«Qui ho ritrovato la felicità, il piacere di giocare, le cose che avevo perduto all’Inter. Non avevo più motivazione, ma con la felicità ho ritrovato me stesso»

Secondo me si è ritrovato a palleggiare in zona San Siro.

martedì, maggio 19, 2009

Calcio <

Guarderemo Udinese-Milan come facciamo di solito quando siamo in ritiro di venerdì e guardiamo magari un Rimini-Treviso di Serie B, come quando non abbiamo altro da fare.

Josè Mourinho segue il calcio minore– La Gazzetta dello Sport

lunedì, maggio 18, 2009

Morattismo

Eh, lo stile Juve...

Ciao Claudio

sabato, maggio 16, 2009

Prima

Il Milan rovina la festa scudetto ai nerazzurri nell'unico modo loro possibile: perdendo a Udine e anticipando la matematica certezza del diciassettesimo scudetto nerazzurro.

Contro la scaramanzia sarebbe necessario vincerne un altro presto, arrivederci al prossimo anno :)

mercoledì, maggio 13, 2009

The Importance of Being Diego




Quant’è bella giovinezza

che si fugge tuttavia!

Se dev'esser Diego, sia:

di doman non c’è certezza.

venerdì, maggio 08, 2009

Passaporti

E ci siamo, Diego Ribas da Cunha è passato alla Juventus per 25 milioni di euro.

Una mossa, visto il litigio e il possibile addio di Mauro German Camoranesi, per mantenere costante la presenza di italiani in squadra.

Italiani, si domanderanno i miei 25 lettori (magari! :)?
Certo!
Essendo probabilmente indisponibile Cassano e sospettando evidentemente origini bielorusse del baby di casa Giovinco i bianconeri hanno ingaggiato un residente di Sant'Angelo Lodigiano (chissà se viene contato nel quorum per i referendum...). Il promettente trequartista brasiliano infatti ha passaporto italiano e della sua pratica di naturalizzazione si è occupato un vicesindaco (juventino) nel 2004.

L'aneddoto divertente è che della naturalizzazione del brasiliano venne informata anche l'Inter ma Branca (faceva già il DS nel 2004?) disse "Grazie, in quel ruolo abbiamo già Recoba".

La domanda che sorge spontanea è: quale ruolo? Quello del trequartista (qual Recoba non è) o quello dell'italiano finto? :)

giovedì, maggio 07, 2009

Panteron!

Napoli: la folle fuga di Zalayeta

Marcelo Zalayeta, attaccante uruguaiano in comproprietà con la Juventus, dopo due giorni di assenza ingiustificata è tornato al centro sportivo di Castel Volturno per allenarsi con i compagni.

La chiave di questa notizia è "in comproprietà con la Juventus", quindi l'anno prossimo torna alla base.
Che Juventus si prospetta! :)

martedì, maggio 05, 2009

Non ne può più

Buffon non ne può più, come mai?

Buffon-Seredova al bis
In arrivo il secondogenito
La showgirl, già mamma del piccolo Louis Thomas, è in dolce attesa

Forse questa è la spiegazione. Adesso avrà almeno qualche mese di pausa. Che peperino la Sederova! :)

lunedì, maggio 04, 2009

Spettacoli

OK, Juventus - Lecce s'è giocata a porte aperte, dopo ricorsi e controricorsi, non condivisi da tutti.

Ma in fondo siamo sicuri che gli juventini la volessero proprio vedere questa partita?
Magari se l'avessero disputata a porte chiuse ci sarebbero stati meno fegati sofferenti :)

domenica, maggio 03, 2009

Gran bei 45'

Ieri sera ero allo stadio
Alla fine del primo tempo ho fischiato anche io, non particolarmente contro Ibra, a differenza di mia moglie che non sapendo fischiare mi ha chiesto di farlo per procura.

Nel primo tempo la Lazio giocava per lo 0-0 e l'Inter non riusciva ad imporre uno straccio di gioco, anche per il fatto che le azioni pericolose passavano per Mancini che è stato da 4.5 (il mezzo voto perché un'azione in 60 minuti l'ha imbroccata).
Non c'era pressing, Ibra stesso ha camminato per 45', stando 10 metri in fuorigioco tutte le volte che riprendevamo palla, una sofferenza.

Nel secondo tempo Mourinho deve aver detto 2 parole ai suoi perché abbiamo fatto pressing (anche sul 2-0...) ci sono stati gli inserimenti dei centrocampisti e anche Ibra (nonostante camminasse anche nel primo tempo i suoi numeri li ha provati, ma era sempre da solo contro 3) ha infilato grandi 45'.
Diciamo Ibra voto 7 (meddia tra il 6 del primo tempo e l'8 del secondo).

E ho letto sul televideo che Ibra ha dichiarato che i fischi l'hanno stimolato a giocare meglio, quindi... ;-)

Comunque continuo a essere perplesso (ed è un eufemismo) sul 4-3-3 come Ibra come punta centrale, perché lui non è una punta centrale e noi non abbiamo esterni degni (Ieri Figo 6.5, grande partitra con poca autonomia)
Quando Crespo è entrato a togliere le attenzioni di un difensore da Ibra allora s'è visto tutto un altro gioco.

Floccari al Genoa, sigifica che arriverà Milito?

venerdì, aprile 24, 2009

Cretini

Ieri i tifosi dell'Inter hanno esposto striscioni di solidarietà coi colleghi juventini ("Juventus Lecce a porte aperte") e hanno insultato, nuovamente, Zoro.

Ora, Mourinho dice che l'Italia non è un paese razzista, ma che gli insulti alle mamme dei giocatori sono solo modi imbecilli di tifare.

Ecco, io penso che un mondo pieno di imbecilli ma senza tensioni razziali (per mancanza di razze diverse su cui esercitarle) sia un terreno fertile per la grossa imbecillità del razzismo.

Teniamo gli imbecilli fuori dallo stadio, per favore?

Zero Tituli

E le previsioni dello Jettatore Mourinho si sono confermate.

Zero titoli per il Milan, zero per la Juventus.

A contendersi la Coppa Italia saranno la Lazio e la Sampdoria che ieri ha resistito ai nerazzurri che non sono riusciti a ribaltare la dormita dell'andata.

martedì, aprile 21, 2009

Il mondo non ruota attorno alla Juventus

Lo stadio della Juve è stato squalificato per una giornata in seguito ai cori razzisti contro Balotelli avvenuti in dieci occasioni (divise equanimamente, 5 per tempo, a partire dal quarto minuto di gioco) durante Juventus - Inter di sabato scorso.

Hanno fatto bene.

La curva nord dell'Inter è stata squalificata in passato per una giornata per uno striscione che recitava signorilmente "Napoli fogna".

Hanno fatto bene.

Adesso l'accento è sul razzismo, magari un accento un po' di facciata (non è da ieri che vengono riservati cori razzisti all'antipatico Balotelli), ma secondo me gli insulti (chissà se "Se saltelli muore Balotelli" è stato contato tra i dieci cori dedicati dall'Olimpico di Torino al giocatore della Under 21 o conta come undicesimo perché non a sfondo razzista) sono un'espressione di inciviltà come è un'espressione di inciviltà il razzismo.
Spero che spariscano dagli stadi.

lunedì, aprile 20, 2009

Pareggi

Dopo l'1-1 di cul... di Torino ci sono due squadre a 10 punti dall'Inter a 6 giornate dal termine.
Gradirei che entrambe le squadre non facessero più di un punto nella prossima giornata, mentre noi andiamo ad espugnare il San Paolo.
Chiedo questa cortesia perché il Primo Maggio andrò a vedere Inter Lazio e mi piacerebbe partecipare alla festa scudetto.

Grazie a tutti e mi raccomando, ci conto :)

martedì, aprile 14, 2009

Calciomercato 2009

La sfida tra bianconeri e nerazzurri è totale, in campo e sul fronte mercato: la Juventus si è inserita nella trattativa per il campione del Genoa mettendo sul piatto le comproprietà di Criscito e Palladino. Ma è lotta anche per Hamsik, Quagliarella, Diego e Kjaer (gazzetta.it)

Beh, sono sicuro che se l'Inter si impegna ancora un po' può ridare pepe a questo campionato. Non è possibile essere ridotti a parlare di calciomercato ad Aprile :)

martedì, marzo 24, 2009

Ne manca uno?

Dal sito della Gazzetta:

MOURINHO - "Quando parlavo di allenatori che perdono la propria dignità intendevo che mentre io scelgo la mia squadra da mandare in campo, ci sono molti tecnici che non lo fanno, il mondo del calcio ne è pieno. Se qualcuno mi dicesse come fare la formazione, il giorno dopo il mio ufficio sarebbe vuoto e le valigie pronte".
ULIVIERI - "Mourinho è un nostro associato, sono contento che lo sia. Ma stavolta, se devo scegliere le parole, dico che l'ha fatta fuori dal vaso", dice Ulivieri prima dell'assemblea elettiva della Figc in programma all'Hotel Hilton di Fiumicino. "Chiedete a Capello, Lippi, Spalletti, Prandelli, Allegri...Chiedete se si fanno fare la formazione"


Magari se chiedesse a qualcun altro... ;-)

martedì, marzo 17, 2009

Meno dieci

Ancora dieci giornate alla fine del campionato.

Da segnalare, nel clima rilassato dell'universo mediatico gli articoli secondo cui la società e i tifosi sarebbero furiosi con Mourinho per l'eliminazione di Manchester, al punto da far pensare ad un suo licenziamento a fine stagione (smentita dagli interessati, tifosi compresi).
Ulteriore segnalazione per i malesseri di Ibra che non avendo vinto la Champions sarebbe già interessato al Barcellona (certo, il Real Madrid, fuori 4 volte di fila agli ottavi, non è più tanto credibile, tanto valeva dire il Lione).

Incredibile coem Mourinho sappia usare tutti i media a suo vantaggio, vero?

venerdì, marzo 13, 2009

Viva l'Inghilterra? Parte 3


Anche la questione dei giovani ha la sua importanza. Perché da noi non ci si fida?
Uno dei motivi è la pressione al risultato. Visto che non penso che sia una questione genetica non resta che rivolgersi ai fattori ambientali. Da noi è molto importante vincere e il giovane è una scommessa che può costare il risultato. Se non c'è il risultato hai subito i commentatori alla gola a crocefiggerti, e i tifosi dietro.
Se uniamo a questo il fatto che il calcio è visto come un mezzo di propaganda per i suoi presidenti e finanziatori (il tempo dei ricchi scemi è finito da un po') questo aggiunge ulteriore pressione.

Come siamo messi ora? Vediamo le squadre con ambizione europea:

La Juventus semina moltissimo in giro per le squadre satelliti e qualcosa raccoglie anche se di giovanissimi in squadra ne ha pochi, se giocano è spesso per infortunio del vecchio titolare (De Ceglie, Marchisio...). Ma verrà il tempo di Giovinco, sempre che non gli porti via il posto Cassano...

Il Milan ha la zavorra del gruppo storico che impedisce troppi esperimenti, per cui o manda a svernare in provincia (Borriello, Paloschi) o brucia il talento (Gourcuff). C'è una lodevole eccezione, Pato, strapagato ma gli sono state date molte occasioni per giocare sin dai 18 anni, e ora a 19 è uno dei migliori attaccanti in rosa.
Anche Kakà è stato acquistato a 20 anni e ha rubato il posto a Rui Costa da subito.

La Roma va avanti in autarchia, ha un ottimo settore giovanile che le permette di fare le nozze coi fichi secchi. Totti, De Rossi, Aquilani sono giocatori da nazionale e titolari. Ha in giro gente come Conti, Okaka che ha dei numeri, e mi pare che un paio di portieri (Cerci?) siano pure usciti da lì.
Certo, alla Roma manca sempre una lira per fare il milione.

Per quanto riguarda l'Inter, dopo anni scriteriati, alla Milan attuale, dove si comprava il campione per vincere subito, si è data molta importanza al settore giovanile, che qualcosa sta fornendo. Martins ha esordito segnando in CL a 18 anni (ed è stato venduto per 18 milioni di euro), contro il Manchester United aveva due diciottenni in formazione titolare, che non sono stati certo i peggiori in campo.

Insomma alla fine i giovani se sono bravi giocano , se non sono all'altezza dei compagni più esperti, fan panchina, com'è giusto che sia. Anche l'Arsenal dei giovani non è che abbia fatto sfracelli...

Viva l'Inghilterra? Parte 2


Isteria?
Questo è un punto dolente.
Il problema è che il calcio in Italia è stato usato come valvola di sfogo sociale. Per questo la maggior parte degli stadi sono infrequentabili e il calcio non è uno spettacolo per famiglie, che poi alla fine sono quelle che spendono, e torniamo alla questione dei soldi.

Lasciando stare il presunto odio che si sarebbe tirato dietro Mourinho, come se i rancorosi bianconeri volessero più bene a Mancini che al portoghese, lui ha portato una ventata di aria fresca nel puzzolente conformismo, luogocomunismo e lecchinismo (vedi alla voce "Vedove", ma non solo) che si sente quando si guardano le trasmissioni sportive, e qui arriviamo al punto: c'è da notare come nel calcio si sia sviluppata una nuvola di parassiti che non fanno certo il bene del "sistema calcio".

A partire da fenomeni folkloristici come Crudeli e le trasmissioni che chiacchierano di calcio in diretta fino ad arrivare ai linciaggi a mezzo stampa o etere oganizzati da personaggi che hanno solo da guadagnarci ad alimentare la polemica perché di polemica stessa essi vivono.
Uniamoci il fatto che in molti casi i sostenitori preferiscono fare i tifosi che interessarsi effettivamente del gioco e siamo a posto.

Una delle cose che ho apprezzato nella sconfitta all'Old Trafford è stata che l'Inter ha mostrato una relativa calma nell'affrontare la partita, nonostante le pressioni per far bene in Champions fossero fortissime. Se si sono viste si sono viste nel primo tempo della sfida di San Siro. Ecco, diciamo che almeno per quanto riguarda la mia squadra un passo verso la tranquillità è stato fatto. Però l'abbiamo fatto importando un tecnico dall'estero, e questo dovrebbe far pensare.

Viva l'Inghilterra? Parte 1


Secondo Tinus i soldi in questo momento storico sono altrove.
Beh, leggo giusto oggi che il ManU ha 753 milioni di euro di passivo nel bilancio mentre il Chelsea passa allegramente i 900 milioni di passivo.
Anche se la strategia è quella di vincere spendendo non sembra che stia dando troppo ritorno economico.
Il Real Madrid dei Galacticos si è mangiato gli oltre 400 milioni di euro ottenuti dalla vendita della Ciudad Deportiva per comprarsi le figurine e intanto sono 4 anni che esce negli ottavi, né più né meno dell'Inter.

Alla fine l'analisi è giusta: se hai i campioni tendi a vincere (il Porto di Mourinho in CL e la Grecia agli europei 2004 sono le eccezioni che confermano la regola) però non è solo con i soldi che si fanno le squadre vincenti.

Il Milan ha costruito una squadra vincente con un bel nucleo di base al quale venivano aggiunti onesti pedalatori e qualche fuoriclasse. Aggiungici convinzione nei propri mezzi e ottieni una squadra vincente.
Lo United avrà anche Cristiano Ronaldo ma Giggs, Scholes, volendo anche Rooney sono giocatori che sentono la squadra e che ne forniscono l'ossatura, e non mi sembra che siano costati una cifra spropositata.

giovedì, marzo 12, 2009

Meno due

Bella partita ieri sera all'Old Trafford. Se potessi però togliere due minuti, toglierei i quarti minuti del primo tempo e della ripresa.
Un gol a freddo non ci voleva, il 2-0 all'inizio della ripresa ancora meno.
Si son sfidate due squadre forti e la più forte ha vinto. Ieri volevo mandare un messaggio a uno dei contributor di questo blog con una citazione di Nereo Rocco che a chi gli augurò "Che vinca il migliore" rispose "Ciò, speremo de no".

I lati positivi sono che l'Inter ha dimostrato personalità, ha giocato, ci ha provato fino almeno a 15' dalla fine ed è riuscita a creare un po' di occasioni da rete.
I lati negativi sono la prestazione di alcuni giocatori (Viera, ormai inadatto al calcio a questi livelli e Figo che ha giocato la sua ultima partita in Champion) e l'eliminazione.

Tutto sommato l'Inter è una squadra abbastanza giovane con un discreto avvenire davanti, ci riproveremo l'anno prossimo.

E comunque meglio perdere così che perdere come la Roma, all'ottavo rigore con l'ennesimo infortunato.

The Italian Job


Visto che in pratica si è conclusa per tutti gli interessati la prima delle competizioni dell'anno, faccio anch'io qualche commento.

Come da titolo, Manchester United, Chelsea e Arsenal arrivano in Italia a bordo delle loro Mini e mettono a segno il colpo dell'anno: 3 - 0 e tutti a casa. Con onore, ma a casa. Con sfortuna, ma comunque a casa.

Visto che comunque non può essere un caso, ci si interroga ora su cosa il calcio inglese abbia più del nostro. Il punto non è il calcio inglese (in questo caso si tratta più di calcio battente bandiera inglese ma altro nella sostanza, infatti se guardiamo, ad esempio, agli allenatori delle quattro squadre piazzate ai quarti di Champions troviamo un olandese, uno spagnolo, un francese e persino uno scozzese), quanto il calcio di casa nostra rapportato a quello degli altri. Provo a fare la solita lista di motivi, non necessariamente in ordine di importanza:

1) Soldi: i soldi in questo particolare momento storico sono altrove, per cui i campioni li comprano gli altri e alla fine vinci se hai i campioni (in Italia solo Moratti stacca assegni in bianco ma spesso lo fa male, vedi Quaresma e Mancini);

2) Isteria: l'isteria che circonda il calcio in Italia non penso che esista in nessuna altra parte del mondo (salvo forse in qualche paese del Sudamerica dove sparano direttamente ai terzini che provocano i rigori o agli attacanti che li sbagliano), e questo fa consumare il doppio delle energie. Fa pensare la dichiarazione di Mourinho di ieri sera: "“Tutta Italia sarà felice perchè l’Inter è stata eliminata": vuol dire che lui è sceso in campo sentendo il peso dell'odio - che in parte ha pensato bene di procurarsi - sulle spalle. Certamenente le spalle di Ferguson erano più leggere. Anche questo conta;

3) Giovani (I): da noi un calciatore di 22-23 anni è ancora un giovane di belle speranze che sta crescendo. Ma questo è un problema congenito di tutta la società italiana;

4) Giovani (II): le squadre straniere girano il mondo - inclusa l'Italia - a far spesa di giovani, e noi stiamo a guardare...

Boh, aggiungete altro se vi viene in mente.

Vediamo se la batosta serve a far riflettere qualcuno, a questo punto abbiamo un anno di tempo per correggere la rotta...

mercoledì, marzo 11, 2009

Meno una

Premetto: non ho visto Juve - Chelsea.

Ieri ho fatto zapping tra i canali e Telelombardia.
Ho cambiato la prima volta sull'1-1, e m'è un po' (ma poco) dispiaciuto del pareggio al 46'.

Ho cambiato la seconda volta all'espulsione di Chiellini e son rimasto fino a prima che battessero il rigore.
Poi ho spento.

Stamattina, visto che il rigore era stato segnato e che la Juve doveva dare l'assalto in 10 per fare il gol qualificazione, e che invece ha beccato il 2-2, che s'è rotto Nedved, beh, m'è dispiaciuto.
Non so se ricapita, quindi godetevela fino a che dura :)

giovedì, marzo 05, 2009

In riserva

Ecco, l'Inter ha fatto quattro finali di coppa Italia consecutive, difficilmente ne disputerà una quinta.

Purtroppo il meccanismo della squadra nerazzurra è deficitario perlomeno nel settore nevralgico, ovvero il centrocampo.
Già nelle partite con la Roma e il Manchester, pareggiate con demerito, s'era visto che la squadra non riesce a prendere in mano il pallino. Ieri han giocato le riserve di centrocampo, Maxwell, onesto giocatore ma nulla più, Muntari, in presa ad un'involuzione pazzesca e Vieira il lungodegente, Zanetti purtroppo non corre pià come quando aveva 33 anni e la frittata era fatta.
A centrocampo una Samp in forma prendeva tutti i palloni.
Poi ci si è messo Rivas a far gara di chi è più bravo col pallone con Cassano...

Mourinho ha detto a fine partita "adesso non mi chiederete più ogni settimana perché questo non gioca perché quest'altro non gioca".

Perché sono scarsi, ecco perché.

mercoledì, marzo 04, 2009

Dica treatré

C'è da dirlo, le partite tra Inter e Roma sono sempre assai divertenti.
Certo, non sono partite perfette in senso breriano del termine ma si vede che il mix tra la tecnica dissennata dei capitolini e la forza fisica e la volontà dei campioni d'Italia produce una miscela esplosiva.

La Roma parte bene, l'Inter parte male e dimostra che senza Ibra (in panchina conta poco) il suo potenziale diminuisce. Però la partita è divertente e il gol di De Rossi capita a difesa schierata, un po' come quello di Ronaldinho nel derby, e io non avevo ancora acceso la TV...
Il raddoppio della Roma è 3/4 Julio Cesar e 1/4 Maicon, Riise per quanto bravo ha trovato l'angolo impossibile se non c'è un errore di mezzo.
Vabbeh, nel secondo tempo tattica Murignesca, metttiamo più giocatori offensivi (e il Trap veniva crocefisso quando metteva più giocatori difensivi per difendere il vantaggio e più offensivi per andare in vantaggio...).

Entra Vieira al posto di Burdisso stirato e Cambiasso va a fare il centrale di difesa.
Due commenti: Materazzi era in panchina ma evidentemente viene considerato finito.
Vieira ha 20 minuti di autonomia ma è ancora forte, infatti l'Inter di grinta riprende in mano il gioco, con un bel gol di Balotelli su assist di Adriano.

Purtroppo, e sono tre, Cambiasso non è un centrale difensivo per cui buca il pallone e Baptista serve Brighi per il 3-1.
Il mio umore già rinfrancato scende sotto i tacchi.
Però uno slalom di Balotelli concluso con un atterraggio che nemmeno il pilota del fiume Hudson provoca un rigore, che lo stesso Mario segna (ma prima chiede ad Adriano se lo batteva lui, bel gesto verso un compagno di squadra più esperto).

Sul 3-2, perché non mettere Crespo che pur vecchio e negletto è un gran bel giocatore? E infatti un gran cross di Figo seguito dal colpo di testa di Valdanito suggella il risultato sul 3-3.
Finale confuso e nerazzurri in affanno ma la partita si conclude così

Ancora 7 punti di vantaggio sulla seconda e un punto guadagnato sul Milan, tutto sommato una giornata positiva.


Nota: Come mi piace commentare le partite, così non mi piace commentare sul carrozzone mediatico che per alimentarsi spande concime a spruzzo.

mercoledì, febbraio 25, 2009

San Zero

Aveva ragione Mourinho!
Quando chiedeva il Manchester era per allenare meglio la squadra di fronte a squadre forti, non quelle pippette che si trovano in Serie A.

A dimostrazione di ciò, nel secondo tempo abbiamo giocato molto meglio che nel primo.

Se va avanti così, nel decimo tempo dominiamo!

lunedì, febbraio 23, 2009

Aiutati che il ciel t'aiuta

Mi devo ricredere.
Il Milan non ha proprio santi in paradiso.
Quando ha bisogno di una spinta, ci deve pensare da solo...

lunedì, febbraio 16, 2009

Un bel pareggio

Gran derby il 270° della Madonnina.
Il Milan è una bella squadra che gioca del bel calcio.
Però l'Inter è più forte, tutti dicono fisicamente ma non vorrei ridurre le discese di Maicon ad un solo fatto fisico, c'è anche un bel po' di classe.
Classe che latita ancora in Adriano, che a 20 anni ci univa il fisico e danzava come un elefante in un negozio di porcellane, scostando i giocatori avversari come piume.
Il Patatone è un parente di se stesso giovane, però almeno adesso i geni si vedono. Sceglie ancora di passare invece di percuotere e si mangia troppi gol. Attendiamo.
Offuscato Ibra, dubito che fosse perché troppo marcato, la difesa rossonera non sembra affatto imperforabile, ma sempre pronto al lampo tra le nuvole.
Beckham cicca la sua prima partita da quanto è al Milan, comincia ad ambientarsi, per settembre prossimo lo vedo sui livelli di rendimento di Emerson :)
Stankovic è un buono studente: mi dà ascolto quando dico che Pirlo marcato stretto è annullabile, e lo annulla al punto che sparacchia pure una punizione neanche fosse Muntari (brividino); alla prima lezione di "Cosa fare quando si ha il pallone in area e c'è la porta spalancata davanti" impara che bisogna tirare e appena gli (ri)capita castiga i rossoneri.
Bravo Abbiati su Ibra, scriteriato Adriano (ma meglio di Muntari, unico insufficiente nerazzurro) in avvio di ripresa solo davanti a lui.
Poi l'Inter molla un po' ed arriva il gol di Pato, propiziato da un colpo di genio di Ronaldinho.
Barricate finali nerazzurre ma c'è solo un'occasione per parte, Abbiati para di gomito su Adriano e d'istinto su un tiro cross di Maicon (sempre lui)
C'è spazio anche per le coronarie di Inzaghi che rischiano di saltare, ma non è colpa del guardalinee se lui è bravo a tirare ma meno a rimanere in gioco.

Applausi a Maldini, 56° e ultimo derby e alla fine un pareggio da tre punti (per l'Inter) che accontenta un po' tutti.

giovedì, febbraio 12, 2009

Appuntamento

Cari cugini rossoneri, ci vediamo a meno 5.
Decidete voi la data :)

lunedì, febbraio 09, 2009

Buon giorno

Dopo una bella vittoria a Lecce (e son davvero contento che Stankovic stia giocando "come sa") il resto della giornata è andato abbastanza bene.

Certo, questo vuol dire che domenica prossima il Milan, come tutte le squadre pià deboli, sarà favorito per il derby, ma mal che vada avremo 4 punti di vantaggio sulla seconda.
Sputaci sopra...

lunedì, febbraio 02, 2009

Il campionato più bello del mondo

Uno dei cliché che si sentono sempre meno spesso riferiti alla Serie A.
Eppure parte del merito veniva dal fatto che era alquanto equilibrato, le squadre blasonate dovevano impegnarsi seriamente anche contro le piccole, pena degli stop poco salubri.

Quest'anno succede così, il Cagliari vince dopo 41 anni a Torino, il Torino tiene sotto l'Inter, il Genoa gioca benissimo...

giovedì, gennaio 29, 2009

Scampagnata

Mentre la Serie A va come al solito (ottimo fiuto Carletto...) parliamo delle notizie importanti:

Lavoro intermittente, esercizi sul possesso palla posizionale e serie di sfide a tema per Adriano, Mario Balotelli, Olivier Dacourt, Amantino Mancini e Victor Obinna. Per l'attaccante brasiliano, inoltre, lavoro addizionale sulla forza specifica.

Si sussurra che le sfide a tema fossero su Briscola Chiamata, Taboo e gioco della bottiglia.
Adriano ha subito scelto di giocare a bottiglia...

mercoledì, gennaio 21, 2009

Che cazzo è successo?

Quello che la rosea oggi in edicola voleva titolare.

Loro si sono rifugiati nell'eufemismo, equiparando Kakà a Cazzo.

Sono scelte giornalistiche che non seguo e sulle quali non commento :)

Però, guardiamo bene i pro e i contro, nemmeno io sarei andato al City.

Tra 9 milioni (più i gentili omaggi che gli farà il Milan fuoribusta, chessò, undicimila decoder per il digitale terrrestre, Retequattro...?) e 15 milioni di euro l'anno per uno già ricco di famiglia, non c'è differenza.
Tra giocare al Milan e in una squadra di secondo piano, beh, non c'è differenza.
Perché cambiare?

lunedì, gennaio 19, 2009

Odio Bergamo

In una scialba giornata juventina e con i milanisti presi dallo psicodramma di Kakà, questi scioperati dovevano andare a prendere tre pere dall'Atalanta?

Signori, un quattro -- per il tempismo.

venerdì, gennaio 16, 2009

Confronti

Boy George condannato a 15 mesi
from Corriere.it
Per aver ammanettato e picchiato con una catena un escort gay norvegese sieropositivo

Meno di Moggi...

giovedì, gennaio 15, 2009

Dicevi?

Leggevo oggi sul Corriere che Luciano Moggi, squalificato per 5 anni con proposta di radiazione, condannato a 18 mesi di carcere per violenza privata ha dichiarato:


" sentenza
scudetti testimoni
arbitri tutti
juventus peggio
onesti burla schede
dimissioni " (*)

Che dire? In questo Paese la strategia vincente per chi è colpevole è sbraitare la propria innocenza continuamente.

(*)mi limito a riportare l'essenziale delle fanfaronate dell'ex capostazione senese.

mercoledì, gennaio 14, 2009

Duemilanove

Ed è sempre Roma Inter in Coppa Italia.

Ieri i nerazzurri in semiformazione titolare hanno giocato una partita godibile contro il Genoa che è partito arroccato e quando ha subito la giusta espulsione (a differenza del rigore) per fallo da ultimo uomo di un giocatore, si è arroccato ancor di più.

L'Inter fatica contro le squadre che si arroccano in difesa, non riesce a trovare spazi. A parte Maicon ovviamente che passa dappertutto!

Da segnalare il ritorno al gol di Adriano.